Di origine greca, Messina raggiunse l’apice della sua grandezza fra il tardo medioevo e la metà del XVII secolo.
Messa a ferro e fuoco nel 1678 dopo una storica rivolta antispagnola, venne gravemente danneggiata da un terremoto nel 1783. Fu assediata nel 1848, durante la rivoluzione siciliana del 1848 contro i Borboni, subendo gravi danni. Nel 1908 un disastroso terremoto distrusse la città quasi per intero, provocando la morte di circa metà della popolazione.
Fondata dai Greci come Zancle (che significa “falce” in riferimento alla forma del grande porto naturale), venne rinominata da Anassilao di Reggio all’inizio del V secolo a.C. col nome Messanion, dalla patria originaria dei suoi avi, la Messenia, in Grecia.